Come posso pensare di essere un compositore contemporaneo oggi, se le uniche cose che mi interessano sono melodia, armonia e ritmo? Che posto posso avere nella modernità se inseguo ancora queste divinità scomparse?
E come non posso che essere, in tutto e per tutto, un compositore del XXI secolo, essendo questo terzo Millennio nuovamente illuminato dalla loro luce?
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