giovedì 18 giugno 2015

Lettera aperta a Gian Luigi Rondi

Lettera aperta a Gian Luigi Rondi

Caro Gian Luigi,

mi permetto di scriverti con familiarità
per il legame profondo che ti ha stretto ad alcuni membri della mia famiglia in passato.

La sincera amicizia ed affetto che ti hanno legato per tanti anni al mio caro zio, padre Eugenio Bruno, direttore del Centro San Fedele di Milano, l'amicizia professionale e la stima con Franco Bruno, presidente dell'Agis, e fratello di Eugenio, la simpatia e amicizia con mia madre, Mara Bruno.
Ti ricordo al matrimonio di mia cugina Isabella, nel 1974. Ti conobbi in quell'occasione di festa, nel bellissimo giardino della casa degli zii, a via di Villa Patrizi a Roma.

E poi c'è mio padre... Gian Vittorio Baldi.

Non ho mai dato troppo peso alle leggende familiari che sostenevano che una infelice indiscrezione su alcune tue presunte inclinazioni sessuali gli avrebbero garantito il tuo imperituro odio, ed un temibile nemico nel mondo del cinema.

In realtà credo che, semplicemente, vi abbiano diviso opposte concezioni del cinema e della vita.

Per questa ragione speravo che avresti riconosciuto al nemico, una volta scomparso, l'onore delle armi.

Qualche giorno fa, in occasione del Davide di Donatello, sono stati ricordati i protagonisti del cinema scomparsi nel 2015...

Si è fatto persino il nome di Lilli Carati.
Nessuno però, nè tra gli organizzatori, nè tra i partecipanti e tanto meno tu, si è ricordato di Gian Vittorio Baldi. Considerato oggi uno dei più grandi documtaristi italiani, regista difficile ma riconosciuto e omaggiato in tutto il mondo, produttore di grandi film di Pasolini e di Bresson.

Nessuno se ne è ricordato.
Mi risulta così difficile credere che tu non abbia saputo della sua scomparsa.

Dopo una vita passata a combattersi sarebbe stato un tale gesto di nobiltù e di generosità ricordarlo...!

Che peccato!

Che tristezza!

G. Luca Baldi

Compositore, scrittore, didatta
Titolare della cattedra di composizione e
Membro del Senato Accademico presso il conservatorio di Castelfranco Veneto (TV)


P.S. 22 settembre 2016
Naturalmente sono addolorato della scomparsa di Rondi e faccio a tutti i suoi cari le mie più sentite condoglianze.