domenica 18 dicembre 2022

Curriculum e catalogo aggiornati

 






Gian-Luca Baldi (Bologna 1961). Compositore, scrittore e titolare della cattedra di composizione presso il conservatorio Agostino Steffani di Castelfranco Veneto (Treviso), è autore di oltre un centinaio di composizioni per vari organici e destinazioni (da camera, per orchestra, per il cinema, per la danza ed il teatro musicale, oltre ad un catalogo di una settantina di pop song). Nel cinema ha collaborato col padre Gian Vittorio in varie occasioni, in particolare per il film Nevrijeme (Il temporale). Ha lavorato a lungo con la danza, collaborando con danzatrici e coreografe prestigiose come la californiana Teri Weikel, e nel teatro per mondi fiabeschi, con sette lavori al suo attivo, tra i quali Il brutto anatroccolo, Sergej e la luna regina, Oiche Shahmna ovvero la vera storia di Hallowe’en e il Principe vagabondo – Omaggio a Charlie Chaplin. Recentemente ha messo in musica alcune delle Favole al telefono di Rodari. Per bambini e ragazzi ha scritto inoltre il romanzo La principessa Amleth e il regno degli orchi (Anicia, Roma 2010) e diverse raccolte di racconti, tra le quali Il cuoco dei sogni e altri racconti e Storie buffe di nomi e di parole.

Ha cominciato agli inizi degli anni Duemila a dedicarsi professionalmente anche alla scrittura, sia attraverso il suo impegno di saggista e teorico con libri come Grammatica dell’armonia fantastica – Appunti e Interludi (Anicia, Roma 2012), Grammatica dell’armonia fantastica – Quaderni di lavoro (Anicia, Roma 2014), entrambi dedicati alla Grammatica della fantasia di Gianni Rodari, Cronodiànoia o del Realismo Interiore (Armelin, Padova 2015), dedicato al rapporto tra le Lezioni americane di Calvino e la musica, sia con la narrativa. Nel 2016 ha vinto il premio Bukowski nella categoria miglior romanzo con Quello di cui non vogliamo parlare, e nel 2018 il Premio speciale della giuria Viareggio Fantasy con il romanzo Le tessitrici dell’ultimo giorno. Il suo ultimo romanzo Metafisica delle nuvole è rientrato tra gli undici finalisti del Premio Modigliani 2022. Ha collaborato inoltre per otto anni con la rivista della Mondadori Prometeo, e col Festival MITO per il quale ha scritto i programmi di sala (2017-2023).

La sua attività trentennale e clandestina di song writer è venuta alla luce nel 2021 col progetto L’amor fuggente, l’album di canzoni-madrigale che cerca di fondere lo spirito polifonico monteverdiano con la canzone pop moderna, uscito su Spotify con lo pseudonimo di Bludicaos.


Bolognese di nascita e romano d’adozione, vive a Padova dal 2000.



Selezione delle ultime opere del Catalogo 


 

Op. 110, Ninà ninà  - per coro misto - Maggio 2023, per il coro InCanto.

Op. 108. Monteverdi Augmented, Amor-Il lamento della ninfa, Sì dolce il tormento, per 6 voci barocche, 5 archi e tiorba

Op. 103, Agnus Dei, per coro,  2022/2023 

Op. 102, Doppio orizzonte, per orchestra a 2,  3/11/2022- 11/1/2023 – Commissione dell’Orchestra Metropolitana di Bari 

Op. 101, 11 Canzoni-Madrigale L’amor Fuggente, 2021-2022 (n.57-67), issued on Spotify (marzo-luglio-dicembre) AAA:

Amor stringi i tuoi lacci (2021), Scirocco (1993/2021), Io vorrei (2003/2021), L’amor fuggente (2021), Raingardens (1996/2021), I colori del cuore (2005/2021), M’innamoro di te (2006/2021), D’azzurro e di niente (2022), La lontananza non è come il vento (1993/2022), Che si disgreghi il mondo (2020), Dimmi (198…?/2021).

Op. 100, Sucide by the railway - Screaming madrigal, dicembre 2021

Op. 95, Beethoven Recomposed – La Metamorfosi di Coriolano, per orchestra, 2020 (Arezzo 2021, commissione dell'Orchestra giovanile di Arezzo)

Op. 93, How lonesome the wind, per coro, 2020 

Op. 88, Favole al telefono, 9 Favole al telefono di Rodari, per quintetto di fiati, 2019-2022 

Op. 85, Midwinter Spring, per 6 voci e archi, 2019 

Op. 84, Nove microludi intrecciati, per clarinetto, violino e violoncello (estensione e rielaborazione di Senza), 2019  (Bari e Parma, 2019)

Op. 83, Dunamis, per pianoforte solo, fine 2019 

Op. 82, Riflessioni, (per un documentario su Feltre)per clarinetto, 2019

Op. 81, La luccicanza dell’onda, per grande orchestra (2 versioni, a 3 e a 2), estate e autunno 2018 

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