Gian-Luca Baldi (Bologna 1961). Compositore, scrittore e titolare della cattedra di composizione presso il conservatorio Agostino Steffani di Castelfranco Veneto (Treviso), è autore di oltre un centinaio di composizioni per vari organici e destinazioni (da camera, per orchestra, per il cinema, per la danza ed il teatro musicale, oltre ad un catalogo di una settantina di pop song). Nel cinema ha collaborato col padre Gian Vittorio in varie occasioni, in particolare per il film Nevrijeme (Il temporale). Ha lavorato a lungo con la danza, collaborando con danzatrici e coreografe prestigiose come la californiana Teri Weikel, e nel teatro per mondi fiabeschi, con sette lavori al suo attivo, tra i quali Il brutto anatroccolo, Sergej e la luna regina, Oiche Shahmna ovvero la vera storia di Hallowe’en e il Principe vagabondo – Omaggio a Charlie Chaplin. Recentemente ha messo in musica alcune delle Favole al telefono di Rodari. Per bambini e ragazzi ha scritto inoltre il romanzo La principessa Amleth e il regno degli orchi (Anicia, Roma 2010) e diverse raccolte di racconti, tra le quali Il cuoco dei sogni e altri racconti e Storie buffe di nomi e di parole.
Ha
cominciato agli inizi degli anni Duemila a dedicarsi professionalmente anche
alla scrittura, sia attraverso il suo impegno di saggista e teorico con libri
come Grammatica dell’armonia fantastica –
Appunti e Interludi (Anicia, Roma 2012), Grammatica dell’armonia fantastica – Quaderni di lavoro (Anicia, Roma
2014), entrambi dedicati alla Grammatica della fantasia di Gianni Rodari, Cronodiànoia
o del Realismo Interiore (Armelin, Padova 2015), dedicato al rapporto tra
le Lezioni americane di Calvino e la
musica, sia con la narrativa. Nel 2016 ha vinto il premio Bukowski nella
categoria miglior romanzo con Quello di
cui non vogliamo parlare, e nel 2018 il Premio speciale della giuria Viareggio
Fantasy con il romanzo Le tessitrici
dell’ultimo giorno. Il suo ultimo romanzo Metafisica delle nuvole è rientrato tra gli undici finalisti del
Premio Modigliani 2022. Ha collaborato inoltre per otto anni con la rivista
della Mondadori Prometeo, e col Festival MITO per il quale ha scritto i
programmi di sala (2017-2023).
La sua
attività trentennale e clandestina di song writer è venuta alla luce nel
2021 col progetto L’amor fuggente,
l’album di canzoni-madrigale che cerca di fondere lo spirito polifonico
monteverdiano con la canzone pop moderna, uscito su Spotify con lo pseudonimo di Bludicaos.
Bolognese
di nascita e romano d’adozione, vive a Padova dal 2000.
Selezione delle ultime opere del Catalogo
Op. 110, Ninà ninà - per coro misto - Maggio 2023, per il coro InCanto.
Op. 108. Monteverdi Augmented, Amor-Il lamento della ninfa, Sì dolce il tormento, per 6 voci barocche, 5 archi e tiorba
Op. 103, Agnus Dei, per coro,
2022/2023
Op. 102, Doppio orizzonte, per orchestra a 2, 3/11/2022- 11/1/2023 – Commissione dell’Orchestra Metropolitana di Bari
Op. 101, 11 Canzoni-Madrigale L’amor Fuggente, 2021-2022 (n.57-67), issued on Spotify (marzo-luglio-dicembre) AAA:
Amor stringi i tuoi lacci (2021), Scirocco (1993/2021), Io
vorrei (2003/2021), L’amor fuggente
(2021), Raingardens (1996/2021), I colori del cuore (2005/2021), M’innamoro di te (2006/2021), D’azzurro e di niente (2022), La lontananza non è come il vento
(1993/2022), Che si disgreghi il mondo
(2020), Dimmi (198…?/2021).
Op. 100, Sucide by the railway - Screaming madrigal, dicembre 2021
Op. 95, Beethoven Recomposed – La Metamorfosi di Coriolano, per orchestra, 2020 (Arezzo 2021, commissione dell'Orchestra giovanile di Arezzo)
Op. 93, How lonesome the wind, per coro, 2020
Op. 88, Favole al telefono, 9 Favole al
telefono di Rodari, per quintetto di fiati, 2019-2022
Op. 85, Midwinter Spring, per 6 voci e archi, 2019
Op. 84, Nove microludi intrecciati, per
clarinetto, violino e violoncello (estensione e rielaborazione di Senza), 2019 (Bari e Parma, 2019)
Op. 83, Dunamis, per pianoforte solo, fine 2019
Op. 82, Riflessioni, (per un documentario su Feltre)per clarinetto, 2019
Op. 81, La luccicanza dell’onda, per grande
orchestra (2 versioni, a 3 e a 2), estate e autunno 2018
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